Ex scuole elementari di Poiano: il centro destra litigioso danneggia il territorio

Pubblicato da il 20 Dicembre 2016 0 Commenti

In 10 anni di amministrazione Tosi abbiamo visto innumerevoli balletti delle cifre su tantissime opere pubbliche puntualmente svanite in una bolla di sapone, ma quello sulle ex scuole elementari di Poiano li batte tutti per superficialità, disorganizzazione e indolenza: com’è possibile che l’assessore Lana non abbia ancora compreso che la volontà inequivocabilmente espressa all’unanimità dei presenti l’8 aprile 2016 dall’Ottava Circoscrizione è di “ridare agibilità” alle ex scuole elementari secondo il preventivo di spesa del geometra Tagliapietra che prevede l’impiego di 95 mila euro, e non abbattere l’edificio esistente per ricostruirlo e attrezzarlo a sala polifunzionale per l’importo quindici volte superiore di 1,5 milioni di euro? E come si spiega che il Presidente Andreoli non riesca a farglielo capire rischiando così di farci perdere il contributo di 50 mila euro già stanziato dalla Regione? In questa vicenda, o meglio telenovela, che si tracina da anni, il centro destra è andato completamente nel pallone: all’inizio dicevano di volere ristrutturare l’immobile. Poi, cambiando idea, avevano detto di volerlo abbattere per rifarlo nuovo da un’altra parte. Su pressione dei cittadini sono infine ritornati all’idea originaria, e proprio adesso che ci sono tutte le condizioni per chiudere l’iter e avviare i lavori, l’assessore Lana cambia nuovamente idea. A chi dobbiamo questa presa in giro dei cittadini e questo danno al territorio? Allo scontro politico tra Giorgetti e Tosi? Tra Tosi e Andreoli? Oppure all’inconfessabile e impopolare obbiettivo di fare cassa con la vendita dell’immobile?

I consiglieri Pd dell’Ottava Circoscrizione
Roberto Fenzi, Leonardo Zanini, Valentina Oppedisano