Liste d’attesa, Bigon e gruppo Pd: “Battaglia vinta: per le visite fuori tempo massimo ottenuto finalmente il riconoscimento di un diritto”.

Pubblicato da il 14 Maggio 2024

“Finalmente, dopo una lunga battaglia, la circolare del Direttore generale della sanità veneta riconosce ai cittadini veneti un diritto sancito per legge, la n. 124 del 1998, ma fino ad oggi negato: quello di vedersi garantire una prima visita senza costi aggiuntivi, quando queste non vengono garantite dalle Ulss entro i tempi prescritti”.

A dirlo la consigliera regionale del Pd Veneto, Anna Maria Bigon, assieme ai colleghi del gruppo dem.

“Si tratta di una vittoria che nasce da lontano: una tappa fondamentale è stata l’approvazione unanime da parte del Consiglio, lo scorso 25 luglio, di una mozione presentata dal Pd che mi ha visto nella veste di prima firmataria. Il testo indicava esplicitamente, come impegno della Giunta, quello di rimborsare gli utenti e di pubblicizzare le procedure di richiesta. Di fatto la mozione viene ora applicata nel concreto, a salvaguardia del diritto di cura dei pazienti. Adesso è essenziale che le Ulss, attraverso i CUP, prendano in carico il cittadino fissando la visita nei tempi richiesti dal medico di famiglia, senza sospensioni o rinvii, e che le liste d’attesa vengano stilate correttamente, comprensive di tutti i dati, proprio per garantire al massimo livello l’applicazione di un principio sancito da un decreto legge in vigore dal 1998”.