Decoro e sicurezza: l’amministrazione Sboarina fallisce anche su questo fronte

Pubblicato da il 28 Agosto 2021

La bella cartolina di una coppia che fa sesso forse mercenario in pieno giorno in centro storico, che tanti turisti ieri si sono portati a casa e che tanti altri potenziali visitatori possono da oggi ammirare sul web, dovrebbe indurre l’amministrazione Sboarina a riflettere sulla propria incapacità di garantire anche soltanto il minimo sindacale del decoro pubblico.

A parte l’episodio boccaccesco, che comunque nasce da un disagio che sappiamo essere presente in quei luoghi, ci sono tante altre situazioni, soprattutto nei quartieri cittadini, che testimoniano questo fallimento: i bulli che fanno il bello e il cattivo tempo nei parchi pubblici come in via Abba; ubriachi molesti che disturbano il sonno dei residenti; i tanti episodi di vandalismo ai danni dei luoghi pubblici, per non parlare del fenomeno crescente dello spaccio e del consumo di droghe che rendono alcune aree inavvicinabili ai comuni cittadini.

L’aspetto forse più grave di tutti questi episodi di degrado è la mancanza di prevenzione. Anche i cittadini che si prodigano a tutela dei luoghi e del decoro pubblico non possono contare su nessuna figura istituzionale in grado di venirgli in aiuto e di accompagnare le azioni di prevenzione, come potrebbe essere il vigile di quartiere.

Anche questa amministrazione, infatti, ha sempre snobbato la figura del vigile di quartiere in favore di una politica dei “blitz anti bivacchi” che fa tanta eco mediatica ma che lascia intatto il degrado nei quartieri come in centro storico. Con risultati sotto agli occhi di tutti.

Per il gruppo consiliare comunale Pd
Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani