FONDI DI CONFINE Maggiore liquidità ai Comuni Due determinazioni per affrontare l’emergenza COVID-19

Pubblicato da il 10 Aprile 2020

 Il Comitato paritetico per la gestione del Fondo Comuni Confinanti ha approvato due misure straordinarie per rispondere alla crisi determinata dall’emergenza sanitaria del Coronavirus. Fino al termine dell’emergenza il Comitato erogherà immediatamente il 50 per cento delle richieste di liquidazione di finanziamenti che sono pervenute o che perverranno da parte dei Comuni.

La decisione è stata assunta dal presidente del Comitato, on. Roger De Menech, con determinazione numero 2 del 7 aprile.

Il provvedimento si stima metta a disposizione immediata dei territori circa 14 milioni di euro così suddivisi:

Comuni della Provincia di Sondrio            euro 2 milioni

Comuni della Provincia di Brescia            euro 2 milioni

Comuni della Provincia di Verona             euro 2 milioni

Comuni della Provincia di Vicenza            euro 2 milioni

Comuni della Provincia di Belluno            euro 6 milioni

«Considerato il difficile momento che sta attraversando il nostro Paese a causa dell’emergenza epidemiologica», spiega De Menech, «stiamo cercando di venire incontro alle esigenze dei Comuni e delle imprese semplificando il più possibile le procedure e accelerando i pagamenti. Con questa procedura si dimezzano i tempi di incasso da parte dei Comuni e gli obblighi di controllo e le garanzie rimangono come di consueto in capo alla segreteria tecnica del Fondo Comuni Confinanti».

Inoltre, con una precedente determinazione, il presidente del Comitato nei giorni scorsi ha sospeso fino al 23 aprile 2020 sia il termine di completamento e conclusione dei progetti, sia il termine di presentazione delle rendicontazioni degli interventi finanziati.

«Entrambi i provvedimento», aggiunge il presidente, «sono stati condivisi con tutte le amministrazioni che siedono nel Comitato paritetico e verranno ratificate nella prossima seduta».