La commissione urbanistica di oggi boccia tutte le osservazioni dei cittadini di Ponte Crencano

Pubblicato da il 29 Maggio 2019 0 Commenti
A maggio 2018 su ordini del giorno a prima firma del gruppo del Pd la seconda circoscrizione si era espressa per lo stralcio di tutte le schede norma che edificano su aree verdi in zone già densamente popolate , in seconda circoscrizione, compreso il parco dell’Adige, da Parona a Ponte Crencano. Su quegli ordini del giorno si era aggregata un’ampia maggioranza, che confermava la linea da sempre tenuta dalla Circoscrizione Seconda sulla variante 23: “meno cemento, più verde”.

La Variante 23 BIS ha recuperato alcune schede già decadute come quella dei campi da tennis e in area parco dell’Adige che incidono sulle poche aree verdi rimaste nel quartiere come via Rossetti e via Carso, peggiorando la qualità della vita soprattutto nel quartiere di Ponte Crencano e aggravando i problemi di traffico e viabilità lungo via Preare.

Contro il voto quasi unanime (12 contrari e 3 astenuti) della seconda circoscrizione e contro le osservazioni presentate da centinaia di cittadini oggi si sono espressi gli uffici e la commissione urbanistica del Comune. Gli uffici tecnici hanno dichiarato tutte le osservazioni non accoglibili, o accoglibili solo parzialmente mentre se ne chiedeva lo stralcio. A maggioranza la commissione si è rifiutata di votarle rimandando la scelta e il giudizio di merito al Consiglio Comunale. Tempi duri per le poche aree verdi rimaste in seconda circoscrizione.

I consiglieri comunali Pd Vallani Stefano e Elisa La Paglia

Gruppo Pd seconda circoscrizione