ON. DIEGO ZARDINI (PD): 125.000 EURO NEL 2016 PER CASTEL SAN PIETRO E L’AREA DI SAN COSIMO

Pubblicato da il 21 Dicembre 2016 0 Commenti
L’art. 1, co. 9, della L. 190/2014 (legge di stabilità 2015) ha istituito nello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo il Fondo per la tutela del patrimonio culturale, con una dotazione iniziale di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2016 al 2020.
Le risorse sono ripartite fra 239 interventi specifici per la conservazione del patrimonio culturale, distribuiti in 19 regioni (esclusa la Valle d’Aosta) e relativi a 8 settori (Archeologia, Arti, Biblioteche, Archivi, Istituti centrali, Istituti dotati di autonomia speciale, Istituti e musei di rilevante interesse nazionale, Poli museali) potenziamento della messa in sicurezza, conservazione e restauro dei beni culturali, con particolare riguarda a quelli colpiti da calamità naturali; miglioramento dei livelli di sicurezza dei complessi monumentali e delle aree archeologiche e dei livelli di sicurezza anticrimine in musei, archivi e biblioteche; incentivazione delle azioni di tutela del paesaggio, in particolare per il recupero delle aree degradate; operatività dell’archeologia preventiva; rafforzamento dell’attività di prevenzione, vigilanza e ispezione sui beni culturali; prevenzione e protezione del patrimonio culturale dal rischio sismico e dal rischio incendi; risparmio energetico e riduzione dei costi di gestione; miglioramento della fruizione del patrimonio culturale; valorizzazione, anche attraverso il miglioramento dei servizi e della qualità dell’offerta, dei luoghi della cultura poco conosciuti; accessibilità e fruizione del patrimonio culturale da parte dei soggetti con disabilità; conservazione e fruizione on line del patrimonio culturale.

In attuazione dell’articolo 9 della Costituzione, al fine di assicurare risorse stabili alla tutela del patrimonio culturale, è istituito nello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo il Fondo per la tutela del patrimonio culturale, con una dotazione iniziale di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2016 al 2020.
Uno strumento concreto che, in attuazione dell’articolo 9 della Costituzione, servirà ad assicurare risorse stabili alla tutela del patrimonio culturale.

È la prima volta che viene istituito un fondo in attuazione dell’articolo 9 della Costituzione che consentirà di pianificare con ragionevole anticipo gli interventi prioritari sul patrimonio culturale sulla base delle esigenze espresse dai territori, e con l’obiettivo di contribuire a rilanciarne l’economia.

“Si tratta di un investimento che – dichiara l’onorevole Diego Zardini – nella provincia di Verona riguarda l’Area archeologica di San Cosimo e Castel San Pietro per un totale di 125.000 per il 2016 e che conferma quanto la cultura sia tornata al centro della politica nazionale. Dall’arte all’archeologia, dalle biblioteche agli archivi, dai musei alle eccellenze del restauro, non c’è settore dei beni culturali che non stia ricevendo un impulso significativo in termini economici e politici da questo governo”.