Mercatini di Santa Lucia, un successo subìto più che gestito

Pubblicato da il 12 Dicembre 2016 0 Commenti

L’invasione di turisti per i mercatini di Santa Lucia sottolinea le potenzialità turistiche della nostra città anche in inverno ma anche l’inadeguatezza nel gestire l’offerta che, come hanno evidenziato le cronache, è stata troppo concentrata nel tempo e soprattutto nello spazio. La proposta dei mercatini dell’artigianato all’Arsenale è rimasta ai margini per la mancanza di coordinamento e il fatto che il presidente della Seconda Circoscrizione accetti come inevitabile che non venga segnalata nel programma del Comune testimonia soltanto l’irrimediabile scollamento tra amministrazione e quartieri. Un’altra occasione persa per l’Arsenale. A Trento, dove i mercatini si svolgono su più piazze, danno a tutti una mappa per trovarli ottenendo anche il risultato di distribuire i turisti. Ci fosse un assessore alla Cultura si poteva pensare ad integrare le diverse iniziative occupando anche la piazza dell’Arsenale in un continuum che avrebbe dato l’idea di una città in festa e non, come è sembrato a tutti, presa alla sprovvista. Molto c’è da fare per migliorare la qualità dell’offerta commerciale dei mercatini in piazza Bra, questo si ripete da molti anni senza risultati apprezzabili, confidiamo che il nuovo bando introduca elementi di selezione in tal senso.
Ma le più evidenti mancanze le ha fatte rilevare il sistema viabilistico che soffre della cronica mancanza di concretezza dell’amministrazione nel progettare un solido sistema di parcheggi scambiatori in grado di mettere al riparo città e quartieri dal fiume di auto dirette verso Piazza Bra. Non solo: quelli ordinari come il parcheggio davanti alla fiera sono stati depotenziati con l’insediamento di ipermercati e centri commerciali. E’ evidente che quando saranno attivi tutti i centri commerciali previsti l’asse di Viale del Lavoro sarà un’autostrada intasata.

Consiglieri Comunali Luigi Ugoli, Elisa La Paglia