Variante SS12

Pubblicato da il 6 Dicembre 2016 0 Commenti

Quanto apparso sui quotidiani odierni in ordine al finanziamento della variante alla statale 12 ci obbliga ad intervenire per fare chiarezza sul tema ed evitare i presumibili allarmismi dei cittadini che vivono nei luoghi interessati dalla variante e attendono da sempre una parola definitiva su quest’opera.

Chi ha a cuore la variante alla ss 12 e si è fatto carico in questi anni di una intensa attività per sollecitare gli enti interessati al completamento del suo iter di progettazione (e pensiamo in questo momento soprattutto al comitato per la variante alla ss 12 che ha realizzato ben 22 manifestazioni pubbliche con cortei e blocchi stradali) ha saputo negli ultimi mesi, anche con il nostro aiuto, mettere insieme tutti gli attori, dai Comuni interessati ad ANAS, VENETO STRADE, REGIONE VENETO, AUTOSTRADA, per dare finalmente tempi certi a quest’opera di vitale importanza per il nostro territorio.

Non si vuole certo assolvere l’attuale amministrazione del Comune di Verona dalle responsabilità del ritardo con cui si arriva al completamento del progetto preliminare, dato che solo quando il progetto è arrivato allo screening V.I.A. provinciale si è realmente messo in moto un processo di concreto e concertato lavoro per dare finalmente il tracciato definitivo e soprattutto scegliere in modo condiviso le modalità di connessione della variante con il sistema delle tangenziali/autostrade. Ora attendiamo, monitorando e controllando, il rispetto dei tempi che ci sono stati dati affinché entro fine anno si possa passare alla progettazione definitiva che, secondo quanto sempre confermato dall’assessore regionale, è già finanziata.

La conferma che tale modifica progettuale è stata consegnata e che lo screening VIA potrà ripartire presso la provincia è stata data dagli enti interessati durante un’assemblea del comitato convocata lo scorso martedì a Cadidavid. Ma non c’è dubbio che il mancato rispetto dei tempi stabiliti ci vedrà nuovamente attivi sia sul fronte politico sia accanto al comitato che avvierà nuove battaglie.

Quello che vorremmo evitare è che un’opera così importante, che tutti dichiarano di volere, trovi nuovi ostacoli in sterili e strumentali contrapposizioni politiche tra gli enti territoriali coinvolti. Le risorse economiche per la realizzazione dell’opera, come ha più volte ribadito il ministro Del Rio, ci sono e sono a carico dello Stato che le ha stanziate per il 2018. L’importante è arrivare alla definitiva progettazione dunque entro il 2018. Se i fondi ci sono e l’opera è finanziata con risorse dello Stato, la Regione potrà beneficiare dunque delle risorse del fondo di sviluppo (CIPE) per altre opere necessarie e strategiche sul territorio del Veneto e del veronese. Pertanto non avrà alcuna conseguenza né sulla realizzabilità dell’opera né sui tempi della sua realizzazione.

Diego Zardini – deputato PD
Orietta Salemi – consigliera regionale PD
Luigi Ugoli – capogruppo PD Comune Verona

P.S. si allega l’odg presentato dal PD e accolto in sede di approvazione del bilancio di previsione 2016

 

OdG

COLLEGATO AL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016 – 18

E AL BILANCIO PLURIENNALE 2016 – 2018

 

Verifica di assoggettabilità a V.I.A. variante alla SS 12

 

Ordine del giorno

 

Con deliberazione della Giunta della Regione Veneto n. 446 del 19 aprile 2011 è stata approvata la convenzione tra Regione del Veneto, ANAS S.p.A. e Veneto Strade S.p.A. per la progettazione e realizzazione della variante alla SS 12.

La convenzione prevedeva a carico di Veneto Strade S.p.A. la redazione del progetto preliminare e definitivo e dello studio di impatto ambientale (SIA). Ad ANAS S.p.A. era affidata l’intera fase autorizzativa del progetto preliminare e definitivo, la gestione dell’istruttoria tecnica, i rapporti con gli Enti competenti per l’acquisizione dei pareri e l’onere della realizzazione della variante alla SS 12.

Con deliberazione n. 91 del 27 gennaio 2015 la Regione Veneto ha approvato l’atto di indirizzo nel quale richiede il finanziamento all’interno dei piani di investimento della SS 12.

ANAS S.p.A. ha previsto nell’esercizio finanziario 2018 la finanziabilità dell’opera.

La Regione attende l’esito dell’istruttoria provinciale (procedimento di assoggettabilità a VIA). Appena il progetto preliminare verrà definitivamente approvato, sempre attraverso l’intervento di Veneto Strade S.p.A., la Regione procederà con il progetto definitivo della variante alla SS12, per la cui redazione, si legge nei comunicati stampa, sono state accantonate le necessarie risorse.

Si fa presente che, avendo tutti i Comuni interessati espresso pareri in merito al tracciato e che le osservazioni sono state accolte e inserite nel progetto preliminare, ci sono i presupposti per procedere alla stesura del progetto definitivo, indipendentemente dalla conclusione del procedimento di assoggettabilità.

Il Consiglio

Invita l’Amministrazione Comunale a farsi carico di chiedere alla Regione del Veneto che nel più breve tempo possibile impegni il finanziamento in favore di Veneto Strade S.p.A. ed affidi  l’incarico per la redazione del progetto definitivo da inviare approvato ad ANAS S.p.A. entro il corrente anno.

Fa presente che eventuali ritardi della stesura del progetto definitivo e della consegna dello stesso ad ANAS S.p.A. avrà conseguenze sulla effettiva realizzazione della variante alla SS 12.

 

Verona, 27 aprile 2016

 

 

Per il gruppo consiliare PD

LUIGI UGOLI