Gratuità delle cariche nei Consorzi di enti locali: normativa chiara fin dal 2012

Pubblicato da il 17 Maggio 2016 0 Commenti

I chiarimenti in merito alla gratuità degli incarichi dei nominati in seno ai Consorzi di enti locali erano sufficientemente “chiari” sin dal 2012, quando, come rilevavo in una mia interrogazione, ben quattro sezioni regionali della Corte dei Conti, tra cui quella veneta, avevano confermato tale indirizzo. Indirizzo che sarebbe dovuto diventare ineludibile a partire dal 2014 con la sentenza della Corte dei Conti che ricomprese espressamente tali consorzi “tra le forme associative di enti locali ai cui amministratori non possono essere attribuite retribuzioni, gettoni e indennità o emolumenti in qualsiasi forma”.
Se la questione del Consorzio Soggiorni Climatici di Verona si è trascinata così a lungo si deve anche all’inerzia dell’amministrazione comunale che in tema di compressione dei costi della politica procede con grande lentezza, mai di sua sponte ma sempre obbligata da disposizioni nazionali.
L’adeguamento dello statuto del Consorzio Soggiorni Climatici avviene infatti soltanto nel dicembre 2015, un mese dopo una interrogazione del sottoscritto da cui emerse che nel precedente mese di luglio il Comune aveva chiesto chiarimenti al Consorzio senza tuttavia ricevere fino ad allora alcuna risposta.
Con la restituzione delle somme percepite si chiude un altro sottobosco della politica. Strano si sia impiegato così tanto tempo: la legge di riferimento è la 78 del 2010, quella che, per intenderci, tolse il gettone di presenza ai consiglieri di circoscrizione.

Michele Bertucco
Capogruppo comunale Pd Verona