Fondazione Arena: il problema principale è la fiducia

Pubblicato da il 7 Aprile 2016 0 Commenti

Le differenze tra le condizioni contrattuali all’inizio della trattativa sindacale e quelle contenute nell’ipotesi di accordo tuttavia bocciato dal voto dell’assemblea dei lavoratori sono notevoli, segno che dei passi in avanti sono stati fatti. In questo senso va dato atto ai sindacati di avere saputo lavorare in un clima difficilissimo inopportunamente esacerbato dai continui diktat di chi avrebbe invece dovuto difendere il patrimonio rappresentato dalla Fondazione Arena favorendo una intesa il più largamente condivisa possibile.

L’impressione è che ogni ulteriore impegno possa prendere l’attuale dirigenza della Fondazione Arena sia destinato a scontrarsi da una parte con la drammatica situazione finanziaria dell’ente e dall’altra parte con la profonda crisi di sfiducia che il voto di ieri ha inequivocabilmente suggellato.
In questo senso il Sovrintendente Girondini ha mancato l’occasione di dare un segnale di responsabilità rimettendo il suo incarico in favore di una figura in grado di dare maggiori garanzie, ma non è detto che sia troppo tardi.

Vista la sostanziale spaccatura e i pericoli rappresentati dal commissariamento secondo noi va perseguito ogni ulteriore margine di miglioramento mettendo da parte orgoglio e interessi dal momento che il commissariamento sarebbe la soluzione peggiore per tutti: Fondazione Arena, lavoratori, città.

Michele Bertucco ed Eugenio Bertolotti
Consiglieri Comunali Pd