Carcere di Montorio, non basta ancora?

Pubblicato da il 15 Ottobre 2015 0 Commenti

Sui fatti avvenuti presso l’istituto penitenziario veronese, ormai giornalieri, occorre un focus per risolvere definitivamente i problemi. Considero grave quanto sta accadendo presso la struttura carceraria di Montorio ed in particolare che siano in pericolo gli agenti della Polizia Penitenziaria.

I “danni collaterali”, ovvero l’intossicazione da fumo e adesso le aggressioni, mi suggeriscono una domanda: sono state attivate tutte le precauzioni nel corso dell’intervento per tutelare la salute degli agenti? Diversamente, penso proprio che il problema sia più grande di quanto conosciamo ad oggi.

Non è la prima volta che vi sono episodi e tutti caratterizzati da gravi minacce verso il personale di vigilanza. Ritengo prioritario garantire la sicurezza del personale in servizio. I resoconti giornalistici ed i comunicati stampa lasciano molti dubbi. E’ giunto il momento di soddisfare le richieste del personale in modo da superare le difficoltà che sono state pubblicamente manifestate e che, a quanto pare, creano una condizione lavorativa non ottimale. Anche il Dipartimento deve fare la propria parte. E’ necessario approfondire gli aspetti segnalati per avviare ogni utile iniziativa al fine di corrispondere le esigenze di sicurezza desiderate dal personale.

 
Vincenzo D’Arienzo
deputato PD