Lessinia: il maggior pericolo è il branco di politicanti

Pubblicato da il 4 Ottobre 2014 0 Commenti

Restiamo sbalorditi di fronte alle continue interferenze di amministratori che nulla hanno a che vedere con il territorio della Lessinia e ignorano, o fingono di ignorare, le tematiche legate alla presenza del lupo. Il continuo rimestare di paure demagogiche senza proporre alcuna soluzione praticabile non fa altro che esasperare i problemi degli allevatori, che devono già far fronte alle questioni che la Regione in questi anni non ha saputo affrontare e tanto meno risolvere. Ma quel che è peggio è che tutto questo accade nell’assordante silenzio della Comunità e del Parco della Lessinia, tra i pochi soggetti ad avere voce in capitolo.

Ad oggi nessuna delle tante misure di prevenzione suggerite in questi mesi è stata messa in atto, col risultato di esasperare le contrapposizioni tra allevatori e istituzioni su cui politicanti senza scrupoli soffiano per mero tornaconto elettorale. Ben volentieri abbiamo accolto la proposta del consigliere regionale Andrea Bassi per l’istituzione di un tavolo di concertazione fra i vari enti così da attuare un riequilibrio della situazione e dare soddisfazione alle giuste richieste degli allevatori. Attendiamo venga convocato. 

Lorenzo Dalai, consigliere comunale di Erbezzo
Diego Zardini, deputato PD