Il PTCP e l’incompetenza M5S
I 5 Stelle possono incolpare solo se stessi se nessuna delle loro osservazioni al PTCP è riuscita a raggiungere il dibattito in aula. Si vedeva lontano un miglio che erano osservazioni fatte con la fotocopiatrice, del tutto incongruenti e assolutamente non inerenti alla materia trattata.
L’incompetenza dei 5 Stelle ha fatto sprecare una montagna di soldi pubblici, e di questo dovrebbero chiedere scusa ai cittadini veronesi, perché hanno costretto gli uffici provinciali a settimane di lavoro superfluo, naturalmente pagato da tutti noi.
Delle circa 5.200 osservazioni presentate, 3.500 erano riconducibili a loro. Tutte sono state esaminate e per ciascuna è stato emesso un parere tecnico motivato. Le osservazioni riconducibili al M5S sono state tutte dichiarate non accoglibili…
Per quanto riguarda il ruolo del Partito Democratico, da oltre dieci anni cerchiamo di costringere le varie amministrazioni di centrodestra che si sono succedute a dotarsi del piano territoriale, dal momento che interventi devastanti come il Motor City nascono proprio dall’assenza di regole e pianificazione. Abbiamo cercato di migliorare il testo in prima lettura ma abbiamo votato contro perché non ci sembrava abbastanza aderente alle richieste di tutela dell’ambiente che ci pervenivano dal territorio provinciale. La seconda lettura verteva soltanto sulle osservazioni presentate da cittadini, associazioni o enti pubblici, molte delle quali sono state accolte e ci siamo perciò astenuti. Non è il testo che avremmo voluto, ma una normativa carente è sempre preferibile ad una carenza di normativa, perché è l’assenza di regole che genera gli ecomostri contro i quali i grillini si scagliano. Soltanto a parole.
Lorenzo Dalai
capogruppo Pd in Consiglio provinciale