Holding comunale: dichiarare gli obiettivi

Holding comunale: dichiarare gli obiettivi, rendere trasparente il processo
La holding comunale e la politica delle alleanze delle aziende pubbliche non si costruiscono con qualche dichiarazione ai giornali e una visita di cortesia ai Sindaci delle città vicine, come sta facendo Tosi. Ad oggi nessuno ha visto il famigerato piano industriale di cui ha parlato Paternoster. E all’infuori dal drenare ancora risorse da Agsm per tappare i buchi di bilancio non è stato dichiarato alcun obbiettivo preciso.
Pensare ad una società che riunisca tutte le partecipazioni comunali ha un senso se questa conferisce al Comune maggior forza per recuperare le risorse necessarie a realizzare opere utili. Non ha invece alcun senso se si trasforma in un giocattolo con cui sperperare altro denaro pubblico in operazioni discutibili, ad esempio mantenere la poltrona di Tosi nella Serenissima, che guarda caso non viene menzionata tra le partecipazioni da conferire ad Agsm.
Per chiarire tutti questi aspetti il Pd è in attesa che venga convocata la Commissione consiliare, come da richiesta già inoltrata. Nella speranza che l’amministrazione arrivi con le idee più chiare di quelle espresse fino ad oggi.
Michele Bertucco, capogruppo Pd in Consiglio comunale