RINASCE IL CIRCOLO PD DI CASTEL D’AZZANO: UN’ALTERNATIVA CULTURALE PER UN NUOVO MODO DI VIVERE E CONCEPIRE IL TERRITORIO

Pubblicato da il 25 Febbraio 2024

Verona, 24 febbraio 2024. Si è tenuta questa mattina in sala Santi del palazzo sede del municipio di Castel D’Azzano la presentazione del ricostituito Circolo Pd locale, tornato ad operare grazie all’impegno della nuova Segretaria Elena Tedeschi coadiuviata da un gruppo di giovani, tra i quali Marco Confalone, Chiara Masotto e Paolo Magri e da volontari e militanti di tutte le età tra cui il sindacalista Alvise Fretti. Per il partito provinciale erano presenti il Segretario provinciale Pd Verona Franco Bonfante, il Segretario organizzativo Riccardo Olivieri, il capogruppo in Consiglio comunale di Verona Fabio Segattini, che hanno espresso soddisfazione per il rilancio del lavoro politico sul territorio.

 

“Finalmente come Partito Democratico invertiamo la rotta tornando a riattivare Circoli sul territorio – ha osservato Olivieri –. La riapertura del Circolo di Castel D’Azzano rappresenta un segnale importante sia per la nostra comunità democratica provinciale, che per i cittadini di centrosinistra di quel comune che finalmente avranno a disposizione un’alternativa politica e amministrativa che li rappresenti a pieno. Ringrazio la neo segretaria Elena Tedeschi e tutti i nuovi iscritti per l’impegno che hanno messo e stanno investendo per il nostro Partito”.

L’intervento del consigliere comunale Lorenzo Costantini, candidato sindaco unitario alle ultime elezioni comunali per la lista progressista “Rete Civica Castel D’Azzano” ha fornito motivo e spunto per tornare a ragionare anche sulla compattezza dell’opposizione all’attuale giunta comunale.

“Rinasce oggi, dopo anni di assenza, il Circolo Pd di Castel D’Azzano – ha detto Tedeschi – sollecitato dall’esigenza degli iscritti di lavorare insieme per proporre una alternativa culturale in questo territorio che è tra i più densamente popolati di tutta la provincia. Rinasce per volontà di giovani che hanno voglia di impegnarsi per una società più equa e partecipativa, contando anche sul supporto di persone più esperte che già hanno vissuto esperienze di questo tipo”.

“Abbiamo voluto intitolare questo nostro Circolo a Tina Anselmi – ha aggiunto la Segretaria – figura fondamentale nell’istituzione del nostro Servizio Sanitario Nazionale che afferma il diritto alla salute come bene imprescindibile e fruibile da parte di tutta la comunità. Proprio sui temi della sanità, della qualità dell’aria e della cura delle persone, specialmente le più fragili, vogliamo avviare nei prossimi mesi una riflessione collettiva attraverso l’organizzazione di una serie di confronti pubblici coinvolgendo il maggior numero possibile di cittadini e cittadine”.

Foto in allegato. Da sinistra: Paolo Magri, Chiara Masotto, Marco Confalone, Elena Tedeschi, Franco Bonfante, Riccardo Olivieri