OSPEDALE FRACASTORO DI SAN BONIFACIO: MANCANO DAI 20 AI 30 MEDICI. INTERROGAZIONE DELLA CONSIGLIERA BIGON (PD) , CHE RINNOVA ANCHE LA RICHIESTA DI POTENZIARE L’OSPEDALE DI COMUNITÀ

Pubblicato da il 15 Agosto 2023

Verona, 2 agosto 2023.

Con una interrogazione a risposta scritta, la consigliera regionale Anna Maria Bigon, che è anche vicepresidente della commissione regionale Sanità, fa il punto della situazione sulla preoccupante carenza di personale sanitario che caratterizza l’ospedale Fracastoro di San Bonifacio, dove risultano mancare ben 21 medici, e altri 5 sarebbero in procinto di cessare il servizio tra agosto e settembre, senza che siano previste sostituzioni. L’organico attuale risulta “puntellato” da almeno 2 medici a gettone e 3 specializzandi. In Pediatria sarebbero in corso 2 maternità non sostituite.

Nel dettaglio, le unità più in sofferenza risultano essere il Pronto Soccorso, dove sono presenti soltanto 11 medici dei 18 previsti in pianta organica, tra cui un “medico a gettone” e uno specializzando assunto ex DL n. 35/2019 cd. “Decreto Calabria”; la Gastroenterologia, dove su 7 medici previsti in pianta organica ne sono presenti soltanto tre, e il Laboratorio di analisi dove sono presenti soltanto 2 medici sui 5 previsti.

In Medicina Generale sui 9 medici previsti, ne risulta mancare soltanto uno, ma altri due cesseranno il servizio ad agosto senza che siano al momento previste sostituzioni. In Cardiologia dei 13 medici previsti e presenti in pianta organica, due termineranno l’incarico a breve e uno ai primi di settembre. Anche in questi casi non sarebbero previste sostituzioni.

Completano il quadro delle carenze di medici due caselle vuote (su 12) in Geriatria; 3 (su 18) in Anestesia e Rianimazione, dove già opera un gettonista, e una (su 12) in Ginecologia. La Pediatria (11 medici in pianta organica) risulta al completo soltanto in virtù dell’impiego di due specializzandi, ma sarebbero in corso due maternità non sostituite. Il reparto di Ematologia è attivo per 3 giorni alla settimana soltanto grazie al servizio di un medico proveniente dall’Ospedale Mater Salutis di Legnago.

Osserva la consigliera regionale Anna Maria Bigon: “Il Fracastoro di San Bonifacio è ospedale di riferimento per oltre 123 mila abitanti di 23 Comuni dell’est veronese che già soffrono di carenze strutturali nella programmazione sanitaria, come rileva la nota del Sindaco di San Bonifacio del novembre 2022 che in qualità di portavoce dei sindaci del comprensorio dell’est veronese ha chiesto alla Regione di aumentare i posti letto dell’Ospedale di comunità di San Bonifacio da 18 a 24 in quanto la dotazione prevista risulta inadeguata per il territorio di riferimento.

Il mancato rispetto delle schede ospedaliere in termini di dotazione di personale medico determina ulteriori enormi disservizi che rischiano di minare il diritto alla salute dei cittadini. All’assessora regionale alla Sanità, a cui questa interrogazione è rivolta, chiedo di verificare le segnalazioni riportate e di attuare con urgenza tutte le misure necessarie a garantire la piena attuazione delle schede di dotazione ospedaliera approvate con DGR n. 614 del 14 maggio 2019, e dare seguito alla nota del Sindaco di san Bonifacio del 17 novembre 2022 in merito ai posti letto dell’Ospedale di comunità di San Bonifacio”.