PRIMA E’ SALUTE liste d’attesa

Pubblicato da il 23 Maggio 2023
“La questione delle liste d’attesa è sempre più grave e la Regione Veneto ad oggi risulta inadempiente.
Secondo la legge nazionale e le delibere regionali di recepimento, le priorità indicate dal medico curante nell’impegnativa devono essere rispettate e, qualora così non fosse, secondo l’art. 3, comma XIII, D. Lgs. n. 124 del 29.04.1998 e successive delibere regionali è diritto dei cittadini chiedere che la prestazione venga resa in attività libero-professionale intra muraria senza oneri aggiuntivi. 
 
Ad oggi *i ritardi nell’erogazione delle prestazioni delle prime visite sono gravissimi*, con punte che arrivano sino a mesi ed addirittura anni per alcuni tipi di prestazioni. Una situazione che lede il diritto alla salute dei pazienti e mette in serio pericolo le persone economicamente più in difficoltà. Già oggi il 10% dei veneti rinuncia alle cure: dobbiamo fare qualcosa. 
 
*Nel link trovi un fac simile di istanza che contiene l’indirizzo a cui recapitarla, nell’ipotesi in cui il CUP, contattato per avere una prima visita, fornisca una data oltre i termini indicati dal medico di famiglia o, addirittura,  rimandi a data da destinarsi*.
 
Inviando il fac simile di lettera, si chiederà il rispetto del diritto ex lege dei cittadini a chiedere che la visita venga svolta in attività libero-professionale intra muraria , senza oneri aggiuntivi a carico dell’assistito. 
 
Finché non ci muoveremo tutti insieme le cose non cambieranno: questo è un segnale, anche politico, per  tutelare la salute nostra e delle nostre comunità, chiedendo alla  Regione e rispettive ULSS di assumersi le proprie responsabilità.