La Natura in città, la città per la Natura

Pubblicato da il 3 Giugno 2022
Ieri sera il coordinamento Verona Città bosco ha presentato e consegnato candidati a sindaco il proprio per una città più verde. 
Come PD condividiamo in toto le proposte contenute nel manifesto, in quanto sono state parte integrante delle tante battaglie che in questi anni abbiamo condotto sia a livello comunale, sia nelle diverse Circoscrizioni.  
Oggi a pochi giorni dal voto tutti i candidati si professano ambientalisti, tuttavia questi 5 anni di amministrazione Sboarina si sono conclusi senza l’approvazione del bilancio arboreo, come previsto dalla legge, senza neppure la definizione del Piano del verde e del censimento degli alberi.
da aggiungere che anche se tentano di prendersi meriti non loro, per quanto riguarda l’emerito Fondo Alto Borago, salvato grazie ai cittadini, Sboarina e la Segala avevano già dato l’autorizzazione per realizzare il vigneto che avrebbe distrutto il bosco.
 
Ieri sera non era presente il sindaco Tosi, che seppur nei suoi programmi elettorali si propone la tutela dell’ambiente, l’esperienza dei 10 anni precedenti ci consegna una totale indifferenza per il verde, che è stsato aggredito da colate di cemento, spesso accompagnate da monetizzazioni del verde, privando i cittadini del diritto alla salubrità del loro ambiente.
 
Verona ha un patrimonio di verde pubblico urbano da valorizzare ed eccellenze ambientali rilevanti e preziose come il parco dell’Adige ed il Parco delle colline, riconosciute tra le aree di Rete Natura 2000.
Di esperienze e proposte per la gestione della natura in città si parlerà in un incontro promosso da Elisa Dalle Pezze, candidata al Consiglio Comunale e della 2a Circoscrzione per il PD a sostegno di Damiano Tommasi, fissato per lunedì 6 giugno ore 20,30 presso la sala civica di Via Villa 25, Quinzano, a cui parteciperà il consigliere regionale Andrea Zanoni. 
 
La gestione delle aree naturalistiche, degli argini del fiume e dei torrenti quali corridoi ecologici, il ripristino di aree agroecologiche, l’adozione di  politiche di drenaggio urbano, un programma di forestazione urbana per arricchire l’ecosistema, combattere le bolle di calore e ridurre i rischi idrogeologici, saranno i temi della serata.
 
Elisa Dalle Pezze, conclude: “In questi anni di impegno su proposta del PD in Seconda Circoscrizione abbiamo chiesto all’amministrazione Sboarina di attivarsi per il Piano di gestione ambientale dell’Adige, un tavolo di coordinamento per la tutela degli argini, il censimento degli alberi e l’allargamento dell’area SIC/ZSC Vajo Galina e Val Borago, così come un approccio diverso al tema del verde in ambito di Pianificazione urbanistica. Fino ad oggi il bilancio è un nulla di fatto, occorrerà aspettare il prossimo Sindaco, Damiano Tommasi. Intanto il nostro impegno continua.”