A DIECI ANNI DAL TERREMOTO E DOPO TRE MESI DAL RITORNO DELLE CLASSI “INAUGURA” LA SCUOLA DI PARONA

Pubblicato da il 21 Aprile 2022
Ieri al cospetto di insegnanti, bambini, bambine, genitori e cittadini è stata inaugurata la scuola dell’infanzia Alessandri a Parona.
Come ricorda una breve e colorata cronistoria consegnata ai partecipanti per ripercorrere la storia della costruzione, l’edificio è stato dichiarato inagibile a seguito di danni strutturali provocati dal terremoto di gennaio 2012 e le classi sono state trasferite negli spazi dell’ex scuola americana in Lungadige Attiraglio.
 
Occorre pertanto ricordare all’allora sindaco Tosi che, sebbene ieri si sia intestato per primo l’inaugurazione attribuendo alla propria Amministrazione il progetto e il finanziamento dei lavori, il dato di fatto è che dal 2012 e per tutto il suo mandato a Parona non è stata spostata una pietra e la promessa fatta ai genitori di rientrare quanto prima nella scuola in centro al quartiere ha dovuto attendere più di un ciclo scolastico.
La demolizione della scuola è, infatti, iniziata a dicembre 2017 e la posa della prima pietra è avvenuta a novembre 2019.
 
Perché a gennaio 2022, quando i bambini e le bambine sono finalmente rientrati a scuola il Sindaco Sboarina, assieme al Vice Sindaco Zanotto, non hanno inaugurato la scuola? Forse perché in quel periodo non era evidentemente chiaro chi sarebbe stato il candidato Sindaco alle elezioni amministrative?
Ad aprile, ad accordi politici chiariti, si annuncia così una inaugurazione a posteriori, peccato che il tratto di strada fronte del carraio di accesso alla scuola sia stato sistemato solo ad inizio settimana.
Al Sindaco Sboarina, che sui suoi social prende le distanze dalle strumentalizzazioni da campagna elettorale, forse è sfuggito che la sua vela elettorale lo ha anticipato proprio davanti alla scuola per molto tempo per poi ripartire per altre mete al suo arrivo.
 
Elisa Dalle Pezze e Silvano Pighi, capogruppo Gruppo PD Circoscrizione 2^ sottolineano come “Durante l’inaugurazione gli intervenuti hanno sottolineato più volte il diritto di bambini e bambine di crescere in spazi educativi di qualità, belli e accoglienti. Ci teniamo a far presente che tali spazi devono anche essere sicuri e questo diritto vale per tutti i bambini e le bambine. Vale quindi per chi frequenta la scuola primaria Zorzi a Parona, dove l’ultimo ciclo delle Alessandri si sposterà a settembre, dove da più di tre anni la cancellata del cortile è pericolante e dove manca la maggior parte dell’illuminazione esterna rendendo insicuri gli spazi scolastici e della palestra, come dimostrato dagli atti di vandalismo di fine 2021; vale per le classi della scuola primaria Pisano di Avesa dove parte della cancellata, abbattuta da un albero a dicembre 2021, non è ancora stata ripristinata e parte del cortile risulta così ancora interdetto”. Un pensiero condiviso dalla Presidente Elisa Dalle Pezze che il comunicato stampa pubblicato sul sito del Comune non riporta.
 
 Concludono gli esponenti del Pd: “Accanto ai tagli di nastro dell’ultimo miglio, auspichiamo vengano pianificati anche interventi che fanno meno clamore, ma che rispondono a valori condivisibili di “serietà e concretezza per il bene dei veronesi e delle veronesi” (cit. profilo  facebook Federico Sboarina)”