Violenze fuori dallo stadio. Non un episodio isolato ma una sistematica “caccia” al pubblico ospite di tribuna. Non basta una vaga condanna

Pubblicato da il 30 Agosto 2021

Le violenze che hanno colpito il famoso giornalista assieme al figlio simpatizzanti dell’Inter non appaiono purtroppo un episodio isolato. Dalle segnalazioni ricevute, di persona o attraverso i social, emerge infatti che quella scatenata venerdì sera da uno o più gruppi di pseudo-tifosi dell’Hellas e alimenti fuori dal Bentegodi è stata una vera e propria caccia al pubblico ospite di tribuna.
Molti sono i racconti di famiglie (tipicamente padri con figli minori) che sono state importunate da questo tipo di sedicenti tifosi, aggredite verbalmente e tacciate di essere non gradite in quanto non appartenenti al tifo veronese. Il clima era talmente pesante da suggerire di nascondere loghi e gadget che non fossero quelli dell’Hellas in un clima di crescente di tensione e paura.

Con un interpello al Prefetto chiederemo di sapere se queste nostre informazioni trovino riscontro anche nei rapporti di polizia oltre che in termini di denunce. E chiediamo di chiarire le dinamiche: mentre le tifoserie di curva venivano separate e scortate dalle forze dell’ordine, il tifo violento si è scatenato contro il pubblico di tribuna.

Quello che è certo ed inaccettabile è che decine se non centinaia di visitatori, spesso provenienti dalle città limitrofe alla nostra, venuti nella nostra città per godere di un evento sportivo, vengano presi di mira con violenza da chi si crede di essere padrone dello stadio e della città. E peggio fanno coloro che giustificano tali violenze affermando che succede lo stesso in tutti gli stadi. Non è questo lo sport che la città di Verona vuole e non è questa la concezione corretta degli eventi sportivi. Questo principio va affermano con fermezza.  

Si invitino, pertanto, quanti hanno subito aggressioni a denunciare, e si prendano provvedimenti duri contro questo tipo di terrore. Le parole di Sboarina sono state vaghe e deboli. Invitiamo il Sindaco a prendere atto della realtà e di una vergogna che infanga il nome della città e della società sportiva. Approfondisca le dinamiche delle violenze di venerdì sera al tavolo sulla sicurezza e predisponga, assieme alle forze dell’ordine, le contromisure necessarie.

Per il gruppo consiliare comunale Pd Verona
Elisa La Paglia, Stefano Vallani, Federico Benini