Sboarina esclude da Agsm-Aim il controllo delle minoranze

Il Sindaco Sboarina ha stabilito che una società pubblica da un miliardo e trecento milioni di fatturato qual è la nuova Agsm-Aim non ha bisogno di un presidio di controllo da parte delle minoranze? Se è così è incredibile e inaccettabile. Il Sindaco aveva la facoltà di mettere a disposizione delle minoranze un posto nel consiglio di amministrazione o nel collegio sindacale – e in questo senso aveva ricevuto la piena disponibilità da parte del Partito Democratico – ma ciò non è avvenuto, in contrasto con tutti i proclami di trasparenza. Ci auguriamo che sia possibile trovare una soluzione in tempi brevi. 

 

I Segretari PD Verona, provinciale e cittadino
Maurizio Facincani e Luigi Ugoli

Per il gruppo consiliare comunale Pd
Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani