Code distretto di via del Capitel: il sistema implode per un cambio del medico

Pubblicato da il 4 Novembre 2020
Non é possibile che il sistema sanitario territoriale collassi per un medico di base che lascia l’incarico. Non é possibile che in piena emergenza Covid non ci sia una procedura funzionante che permetta di eseguire telematicamente da casa l’operazione di cambio del medico. Le code che abbiamo visto oggi fuori dal Distretto di Via del Capitel sono una sconfitta della medicina territoriale e una vergogna. Esse segnano in maniera incontestabile la differenza tra gli annunci della Regione Veneto e la realtà di tutti i giorni per centinaia di miglia di cittadini.
Così la consigliera regionale Anna Maria Bigon e il consigliere comunale Stefano Vallani, che aggiungono:
Farò un’interrogazione. su quanto accaduto in Borgo Venezia a Verona affinché non accada più: abbiamo nella nostra usl 110 zone carenti di medici di base. Tutti gli attuali in servizio sono al massimo degli utenti. Come possiamo andare avanti ancora così? dice Bigon. Soprattutto ora che ancor più necessario per evitare accessi al pronto soccorso
Per Vallani “È inaccettabile che con l’emergenza che tutti stiamo vivendo ci sia una procedura così farraginosa per vedersi sostituire il medico di base. I medici di base rappresentano quanto di più prossimo al paziente e al cittadino e in un momento di emergenza sanitaria non è contemplabile che accadano disservizi simili. Sarà un tema che seppur non di competenza dell’amministrazione comunale si faccia però il Comune parte attiva nella difesa dei cittadini e solleciti chi di dovere ad un cambio organizzativo importante e quanto mai necessario”