Fusione Agsm-Aim, disertata la commissione consiliare Questo è l’immobilismo che sta soffocando la città

Pubblicato da il 7 Ottobre 2020

Di male in peggio: l’esame della fusione Agsm-Aim, già partito sottotono nella commissione competente finora convocata a titolo solamente “informativo” non essendo ancora pronta una proposta di delibera sulla quale discutere, oggi si è completamente arenato.

Nella seduta odierna, infatti, non si è presentato nessuno: non c’era il Sindaco, non c’era l’assessore, non c’erano gli advisor e nemmeno gli altri consulenti dell’amministrazione. Quella che ci è stata decantata come una operazione “storica” per il futuro dell’azienda e della città, sembra non avere né rispetto delle istituzioni, né l’attenzione degli stessi amministratori.

Questo è l’immobilismo che sta soffocando la città: questa settimana non è stata convocata neanche la conferenza dei capigruppo, mentre per la seconda settimana di fila viene rimandata la convocazione del consiglio comunale. E le commissioni lavorano ad intermittenza.

Per il gruppo consiliare comunale Pd Verona
Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani