Bigon:“ Stop ai contributi alle scuole di Arcole: è una loro scelta, non una decisione del Governo”.

Pubblicato da il 9 Luglio 2020

Quello che sta accadendo ad Arcole è vergognoso: l’amministrazione ha tagliato i contributi alle scuole, incolpando il Governo di una decisione da essa stessa assunta.

Occorre ringraziare il parroco e il comitato che fanno andare avanti questi servizi, e stigmatizzare la scelta dell’amministrazione comunale che mette a rischio la riapertura della materna di Gazzolo.

Con l’emergenza Covid il Governo ha stanziato milioni di euro per gli enti locali, e al comune di Arcole sono arrivati quasi 70 mila euro per lo svolgimento delle funzioni fondamentali, inclusi i contributi ad asili e materne. Sono state inoltre concesse delle deroghe per l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, lasciando facoltà di impiego della quota libera che ammonta a ben 326 mila euro. Nonostante ciò sindaco e giunta hanno deciso di stoppare i contributi alle scuole di infanzia.

Capisco che qualcuno sia sempre in campagna elettorale, ma un’amministrazione dovrebbe divulgare informazioni corrette e assumersi la responsabilità delle proprie scelte invece di raccontare frottole ai propri cittadini