Sesta Circoscrizione, Tosi si riavvicina alla Lega: sarà vero amore o un fuoco di paglia?

Pubblicato da il 8 Luglio 2020

La nostra presidente, Rita Andriani, era stata sfiduciata a seguito di un accordo di palazzo, anzi di corridoio, tra Lega e tosiani a cui ha poi partecipato anche Verona Domani. Lo stesso accordo, l’altra sera, ha portato la Lega, già dalla terza votazione (dunque prima della scelta “obbligata” del ballottaggio) a mollare il proprio candidato ufficiale, Marco Rigo, per convergere sulla tosiana Maria Cristina Sandrini, che così è stata eletta.

Al di là della consapevolezza di non avere i numeri per competere in una situazione del genere, che vede completamente ribaltate le logiche politiche esistenti in Comune, la nostra astensione di ieri sera è stata diretta a mettere a nudo tale realtà, tanto semplice quanto sconcertante: come dimostra anche la recente proposta di riforma, delle Circoscrizioni interessa più la certezza delle posizioni di potere che la funzionalità dei servizi per i cittadini

Travolto da questo modo di fare politica anche l’ex vicepresidente Federico Zavanella, ex Battiti ora Gruppo Misto, che pure si era speso per creare la situazione di stallo amministrativo e in quanto tale era dato per favorito alla successione.

Resta ora da capire se il riavvicinamento di Tosi alla Lega abbia carattere organico, con eventuali riflessi anche sul governo della città, oppure se sia soltanto funzionale ad acquisire una casella di potere. Lo scopriremo stasera sulla questione della sfiducia in Settima Circoscrizione.

Luigi Ugoli, segretario cittadino Pd Verona
Rita Andriani, consigliera Pd Sesta Circoscrizione
Yared Ghebremariam Tesfau, consigliere Pd Sesta Circoscrizione