Scelta del partner per Agsm: la trattativa pubblica è un’esigenza largamente sentita

Pubblicato da il 18 Febbraio 2020

La presa di posizione di Apindustria dimostra che la trattativa ad evidenza pubblica per la scelta del partner industriale da affiancare e con il quale lanciare sul mercato la fusione tra Agsm e Aim è un’esigenza largamente sentita e condivisa. Non ci stancheremo mai di ripetere che operazioni di questo tipo devono garantire la massima concorrenza e trasparenza nell’interesse del territorio.
Non vediamo di che cosa dovrebbero preoccuparsi Finocchiaro o Sboarina: se davvero quella di A2A è la migliore proposta possibile, allora si aggiudicherà senza dubbio la selezione, magari a condizioni ancora più vantaggiose per Agsm.
Invitiamo chi ha responsabilità di indirizzo a non cedere ad eventuali pressioni politiche o ad out out di tipo industriale. Abbiamo visto e dimostrato che nel mondo delle multiutility del Nord c’è la fila di chi vorrebbe allearsi con noi, manovre opache non fanno l’interesse di Agsm e della città.

Per il gruppo consiliare comunale Pd
Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani