Verona: Rotta (Pd), Zelger difensore di Salvini chiede revoca cittadinanza a Saviano Consigliere leghista chieda invece che ministro dell’Interno si occupi di mafia

Pubblicato da il 9 Luglio 2019 0 Commenti

 

“Il leghista Zelger non smette di stupirci. Oggi sceglie di presentare una mozione in Consiglio comunale per revocare la cittadinanza onoraria a Roberto Saviano, reo di aver attaccato sul web il Capitano Salvini. Questa volta il consigliere veronese smette i panni del familista integralista e omofobo e si erge a difensore del buon nome del suo capo”.

Lo dichiara la parlamentare veronese Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico

“Il primo firmatario della mozione antiabortista approvata a Verona, quello secondo cui “la legge sull’aborto, la 194, non dovrebbe esistere” e per il quale “i gay sono una sciagura per la riproduzione e la conservazione della specie” vuole tornare a far parlare di sé – sottolinea la deputata Dem – ed usa Saviano per avere un po’ di visibilità. Ma vorrei ricordargli che la cittadinanza onoraria viene data dalla città, da una comunità, e non si revoca sulla base quanto si è graditi o meno al capo politico di un partito di maggioranza”.

“Abbiamo l’evidenza di quanto Salvini richiami all’ordine i compagni di partito per prendere le sue difese e attaccare i suoi presunti avversari, come accaduto oggi nei confronti del sottosegretario Spadafora, ma questa volta Alberto Zelger vuole essere più realista del re e, invece di parlare a titolo personale, chiede che a tutelare il Capitano si erga tutta la città di Verona. Invece di attaccare Saviano – conclude Rotta – Zelger chieda al ministro dell’Interno di occuparsi finalmente delle infiltrazioni della mafia in Veneto”