Sabato 12 gennaio la mobilitazione nazionale del Pd contro il governo delle tasse e delle bugie. A Verona presidi informativi in piazze e mercati

Pubblicato da il 11 Gennaio 2019 0 Commenti

La legge di Bilancio più controversa della storia della Repubblica, con il Parlamento trattato alla stregua di un passacarte, ma anche le figuracce in Europa con l’occhiolino fatto ai gilet gialli francesi; la disumanità dei porti chiusi di fronte a poche decine di disperati; gli attacchi alla scienza e ai giornali; l’ambiguità sulle grandi opere e l’ipocrisia sulle banche, e il prezzo che per tutto questo il Paese sta pagando in termini di perdita di denaro e di aumento del debito pubblico (oltre che delle tasse).

Si sprecano le ragioni per le quali l’opposizione capitanata dal Pd ha deciso di mantenere alta l’asticella della mobilitazione chiamando a raccolta in tutta Italia, sabato 12 gennaio, non solo gli elettori di centrosinistra ma anche tutti coloro che intendono far valere il proprio “no” contro un governo che ogni giorno di più si rivela dannoso per il Paese e pericoloso per la tenuta democratica.

“Mille no alla manovra delle tasse e delle bugie”, è lo slogan con cui federazioni e circoli, militanti e parlamentari, saranno sabato prossimo nelle strade di tutta Italia per parlare con le persone e illustrare, materiale informativo alla mano, il lungo elenco di pasticci e guasti prodotti fin qui dal governo gialloverde, in particolare con la Legge di Bilancio, ma anche per presentare e far conoscere le proposte del Pd.

A Verona ci saranno presidi informativi nelle piazze e nei mercati sia della città che nei vari paesi della provincia con la presenza degli eletti sul territorio. Nel capoluogo saremo presenti nella mattinata di sabato 12 gennaio in Piazza Bra, in piazza Vittorio Veneto, in via Prina, in via Bengasi, in Piazza del Popolo a San Michele e in piazza Buccari a Montorio.

Per la Segreteria cittadina Pd Verona
Luigi Ugoli, segretario cittadino