Galleria di San Paolo: la politica dice una cosa, le carte ne dicono un’altra

Pubblicato da il 19 Luglio 2018 0 Commenti

Le proteste accese dall’ipotesi di galleria pedonale a San Paolo rendono conto della assurdità della situazione attuale: l’amministrazione si dice per la galleria pedonale, i residenti giustamente protestano contro i disagi che l’intervento comporterebbe, intanto però in commissione provinciale Via c’è depositato il progetto dell’incrocio semaforico, non quello della galleria pedonale. Siamo difronte all’ennesimo paradosso dell’iter del filobus: le carte dicono una cosa, la politica un’altra, proprio come il tira e molla passato sul finanziamento statale perso e recuperato per due volte. E siccome siamo ormai in scadenza delle osservazioni alla procedura di valutazione ambientale, è utile riproporre all’amministrazione la questione: i cittadini devono presentare le loro osservazioni alla procedura di valutazione Via sulla base del progetto depositato in Provincia (incrocio semaforico) o in base a quanto annunciato dall’amministrazione in merito alla galleria pedonale?
Per quanto ci riguarda come Pd diciamo che i timori sulle criticità strutturali dei palazzi che sarebbero toccati dall’intervento della galleria non sono infondate e richiedono un surplus di approfondimento tecnico. Per quanto riguarda il senso unico alternato, l’ipotesi non può essere seriamente valutata in assenza del piano delle corsie preferenziali. Solo dopo aver deciso quali sono le corsie preferenziali a disposizione del filobus è possibile dire se i 150 metri di senso unico alternato in via San Paolo possono inficiare la velocità commerciale e i tempi di percorrenza.
Oltre alla inadeguatezza della politica emergono ancora una volta i limiti di Amt sui quali crediamo possano influire gli incarichi multipli di Carlo Alberto Voi che è ad un tempo direttore generale di Amt, direttore di Ags, direttore tecnico di società private, consulente, libero professionista. E’ in grado di seguire un intervento così complicato?

Il gruppo consiliare comunale Pd
Carla Padovani, Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani