Varco elettronico in Vicolo San Silvestro

Pubblicato da il 20 Novembre 2017 0 Commenti

Cosa impedisce di monitorare e sanzionare gli accessi non autorizzati alla Ztl da Vicolo San Silvestro? Cambiano le amministrazioni ma il mistero resta. Su mia precisa richiesta, pochi giorni fa gli uffici comunali hanno risposto che “non sono in programma interventi di protezione di Vicolo San Silvestro mediante installazione di varco elettronico omologato in estensione dell’attuale sistema già in produzione”.
Eppure ogni giorno, specialmente nelle ore di punta, moltissimi automobilisti non residenti utilizzano vicolo San Silvestro come scorciatoia per entrare in via Marconi e proseguire poi in direzione Raggio Di Sole e della Stazione, provocando incolonnamenti e congestione del traffico.
La problematica è nota e periodicamente denunciata dai residenti e non solo. Finora, però, nessuna amministrazione si è impegnata per risolverla. L’anno scorso l’ex Sindaco Tosi aveva fatto un sopralluogo nel vicolo per un problema di vandalismi; attraverso Agsm risultano essere state installate delle telecamere di sorveglianza, ma nessun occhio elettronico a protezione della Ztl.
Non parliamo di un angolo sperduto della città ma di uno degli accessi alla Ztl cittadina frontale a Castelvecchio. Quali sono gli interessi o le motivazioni che ostacolano la risoluzione del problema? Non ritenendomi soddisfatto delle risposte dei tecnici, mi rivolgerò politicamente all’amministrazione in carica con un’interrogazione chiedendo di prendere posizione.

Federico Benini, consigliere comunale Pd Verona

Allegati: richiesta di chiarimenti e risposta degli uffici

Dal sito internet del Comune: https://www.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=5726
La Ztl è così delimitata: Ansa interna dell’Adige compresa fra il Ponte Scaligero di Castelvecchio e Ponte Aleardi (Riva San Lorenzo inclusa), Via Ponte Aleardi, Via Pallone, Largo Divisione Pasubio, Via degli Alpini, Piazza Brà, Via Roma, Via Daniele Manin, Vicolo San Silvestro, Corso Castelvecchio