Le strade provinciali passeranno ad Anas Zardini: «Bene ci sia un soggetto unico per le manutenzioni»

Pubblicato da il 23 Ottobre 2017 0 Commenti

  

«Abbiamo chiesto al governo di accelerare  il passaggio di competenza ad Anas delle strade provinciali» Il deputato veronese Diego Zardini anticipa uno dei provvedimenti che probabilmente troveranno attuazione nella prossima legge di Stabilità ricordando che Veneto Strade non sia ormai più in grado di operare anche a causa dell’indebitamento.

 «Sono molto favorevole a questo passaggio», afferma Zardini. «Le aree vaste si devono occupare di programmazione e non più di gestione. Quindi bene che ci sia un unico soggetto responsabile di manutenzioni ordinarie e straordinarie delle strade».

 A sostegno dell’accelerazione del passaggio di competenze c’è una risoluzione del Partito democratico depositata alla Camera, a prima firma Enrico Borghi e sottoscritta da altri 50 deputati, che punta ad impegnare il Governo ad accelerare l’iter di approvazione della revisione della rete stradale di interesse nazionale o, in alternativa, all’anticipo del trasferimento ad Anas delle strade di cui è certa la riclassificazione con lo stanziamento di adeguate risorse per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali.

 Il riferimento è al provvedimento del presidente del Consiglio dei Ministri che prevede la riclassificazione di 6.576,53 km di strade ex statali e provinciali e la declassificazione di circa 630 km, su cui ad agosto una intesa in sede di Conferenza unificata ha previsto il passaggio ad Anas di 3.523 km di strade regionali. L’ipotesi di accelerazione del passaggio ad Anas delle strade provinciali sarebbe sul tavolo del Governo anche in conseguenza dei terremoti che hanno colpito il centro Italia e che hanno provocato ulteriori danni al patrimonio stradale.