Circolo ufficiali: un’altra occasione persa, ma la soluzione è solo rimandata.

Pubblicato da il 6 Luglio 2016 0 Commenti

Ieri si è svolto il rogito per il passaggio di proprietà di Castelvecchio, con riguardo alla parte museale e ai camminamenti che dal demanio sono diventati di proprietà comunale. Manca ancora all’appello il Circolo Ufficiali, Unificato, sebbene la mozione approvata il marzo scorso all’unanimità del Consiglio comunale avesse dato in questo senso preciso mandato al Sindaco. Nella mozione si davano garanzie e tutele per il Circolo Unificato, ma se il Sindaco ha preferito non seguire questo approccio “morbido” agiremo di conseguenza. E’ anacronistico che nel 2016 un luogo di questa valenza, parte del compendio di Castelevecchio, uno dei rarissimi accessi al Fiume in centro storico, sia ancora appannaggio di pochi. Si tratta di un privilegio che non ha più ragion d’essere. Il Circolo Ufficiali è mal gestito, non restaurato da troppo tempo e sovradimensionato, nato in un periodo in cui i militari in città erano molti di più. Se sarà aperto a tutti, ne guadagnerà anche la qualità del ristorante e dell’uso delle sale, e lo stesso Museo potrebbe allargarsi trovando spazio a funzioni fondamentali come la biblioteca e la sala per la didattica, oggi molto sacrificate. Continueremo a impegnarci, dialogando, a questo punto direttamente, col Ministero della Difesa e il Demanio, affinché anche questa parte di Castelvecchio sia aperta e restituita alla città.

La consigliera comunale Pd
Elisa La Paglia