On. DIEGO ZARDINI (PD): INTERROGAZIONE IMMEDIATA IN COMMISSIONE PER IL POTENZIAMENTO CASELLO VERONA NORD SU A22

Pubblicato da il 15 Giugno 2016 0 Commenti

L’onorevole Diego Zardini membro della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, ha presentato in commissione una Interrogazione Urgente al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti riguardante il previsto potenziamento del Casello Autostradale di Verona Nord sulla A22.

In particolare vista l’importanza di tale casello che è a servizio della città oltre che di due infrastrutture strategiche per l’economia di tutta la Provincia di Verona ovvero l’Interporto Quadrante Europa e l’aeroporto Valerio Catullo e che presenta gravi problemi di tipo viabilistico per la strozzatura sulla tangenziale per la Valpolicella. Dopo la decisione della Provincia di rinunciare al previsto Casello dedicato all’aeroporto è stato progettato in via preliminare un intervento di potenziamento del casello esistente.
In particolare grazie all’intervento del parlamentare veronese si chiede di  sapere se il Ministero intendano dare seguito al progetto preliminare di 2 milioni e 385 mila euro già approntato in sede di concertazione tra Autobrennero, Provincia e Comune di Verona insieme a Veneto Strade, in attesa della sottoscrizione dell’addendum alla convenzione del 2006.

Giovedì 9 giugno il Sottosegretario al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, On. Del Basso De Caro ha risposto alla interrogazione a risposta immediata in Commissione Ambiente Lavori Pubblici dell’onorevole  Diego Zardini in merito al progetto del rafforzamento del Casello di Verona nord sulla A22. Dopo numerose peripezie in cui la Provincia di Verona ha spostato negli anni il casello previsto nel piano finanziario di A22 da Pastrengo, all’Aeroporto Catullo e infine ad Isolalta, sprecando un sacco di tempo e soldi per progetti poi scartati, finalmente si è optato per un intervento compensativo che intervenga nelle notevoli criticità che questi anni di incertezza e cambi di progetti hanno pesato sulla competitività di due infrastrutture strategiche per Verona, l’aeroporto e il Quadrante Europa.   Con 2 milioni e 400 mila euro si allarga la SR 62 da nord, eliminando la strozzatura dell’unica corsia verso la rotatoria, si ampliano e razionalizzano i parcheggi e si allarga il ramo di uscita della rotatoria verso Mantova.
L’istruttoria per l’approvazione del progetto definitivo da parte del Comune di Verona e’ attualmente in corso: Veneto Strade deve esprimere il parere, poi il Comune dovrà fare la conferenza dei servizi, prevedendo il parere della circoscrizione competente per territorio.
Solo successivamente il Mit, quale Ministero concedente, potrà dare, ed è pronto a farlo, l’approvazione formale del previsto atto integrativo secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dagli atti convenzionali. Insomma il Governo e’ sul pezzo, conosce la rilevanza dell’intervento, i lavori potrebbero partire presto, se Comune e Provincia, col parere regionale di Veneto Strade, finalmente portano a termine il progetto definitivo possiamo recuperare le risorse di A22 per il nostro territorio e realizzare un’opera davvero necessaria. Nessun ritardo e’ piu tollerabile ora che il governo e’ pronto a dare il via libera.

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