Un’ottima notizia per Verona: 19 comuni veronesi e la Provincia di Verona autorizzati a finanziamenti per un totale di circa 12 milioni di euro per l’edilizia scolastica.

Pubblicato da il 29 Aprile 2016 0 Commenti

Andranno a oltre 3500 progetti presentati da 1508 enti locali i 480 milioni liberati dai vincoli del pareggio di bilancio per edilizia scolastica. In pratica, non sono considerate spese a valere sul pareggio di bilancio gli interventi di edilizia scolastica finanziati o con l’avanzo di amministrazione o con risorse rivenienti dal ricorso al debito.

Una promessa che Matteo Renzi ha mantenuto con la firma del decreto di autorizzazione.

La distribuzione dipende dalla geografia dei progetti che gli enti locali hanno dovuto presentare ed il ruolo da protagonista l’hanno svolto proprio i comuni, che si aggiudicano l’82 percento della spesa complessiva.

Questi gli enti locali veronesi ammessi e gli importi rispettivi:

Caprino V.se 3.318.927, Cologna Veneta 811.256, Costermano 682.000, Rivoli V.se 286.500, Roncá 25.000, Roverè V.se 78.573, Soave 400.000, Bonavigo 44.389, Buttapietra 55.615, Castel D’Azzano 222.056, Castlnuovo d/G 53.293, Cerro V.se 222.056, Colognola ai Colli 444.113, Lazise 266.468, Mezzane di Sotto 57.166, Mozzecane 84.381, Negrar 208.733, S. Bonifacio 1.176.900, Verona 2.196.585 e la Provincia di Verona con 1.200.745.

Ancora una volta si dimostra l’attenzione del PD nei confronti dell’istruzione. Prima la Riforma della Scuola con le oltre centomila stabilizzazioni degli insegnanti e adesso l’impegno sull’edilizia scolastica affinché le scuole italiane siano dignitose per i frequentatori.

È una volontà che vogliamo portare fino in fondo. È attraverso l’istruzione e, quindi, la conoscenza, che si rende il Paese competitivo e pronto ad affrontare le sfide della globalizzazione.

Si tratta, inoltre, di una buona iniezione di fondi nel sistema produttivo grazie agli appalti che si dovranno fare.

Per la nostra provincia è un risultato eccezionale. In nessun altro modo sarebbe stato possibile adeguare le strutture scolastiche interessate.

Con queste risorse aggiuntive a disposizione dei Comuni, possiamo tranquillamente affermare che mai nessun Governo ha favorito così tanto l’istruzione e l’edilizia scolastica.

I deputati veronesi del PD