Traforo: queste opere non sono convenienti

Pubblicato da il 31 Maggio 2014 0 Commenti

Il parere dello Studio Cancrini sul traforo a due tempi è talmente chiaro e trasparente che non viene messo a disposizione dei consiglieri comunali. Gli uffici del Comune hanno infatti risposto “picche” a tutte le nostre richieste di prenderne visione fatte ieri e oggi stesso. Staremo dunque a vedere quali sono le motivazioni che fanno ritenere “lievi” e “non sostanziali” le modifiche proposte, certo non sorprende che il consulente ingaggiato dal Comune abbia dato ragione al suo ordinante. La vera novità sarebbe stato sentire (e certificare) che non esistono problemi di bancabilità e che il contributo di 53 milioni promesso per conto della Serenissima Autostrade è davvero disponibile. Invece tutti questi dubbi restano sul tappeto e non basterà una nuova consulenza per dissiparli.

I dati reali sui flussi di traffico diffusi dalle stesse società autostradali ci dicono che questo tipo di progettualità non sono più convenienti, stante la crisi e il declino del modello di sviluppo centrato tutto sull’automobile. Se quello dello studio Cancrini è soltanto un parere, questi sono dati reali. Un altro fatto è che, prima di muovere una sola pietra, il Traforo ci è già costato più di 100 mila soltanto di consulenze esterne. Per la precisione 113 mila euro, a cui va aggiunta la spesa per quest’ultimo parere di cui ancora non conosciamo l’importo. Tanti soldi pubblici spesi senza concludere ancora niente.


Michele Bertucco, capogruppo PD in Consiglio comunale
Marco Burato, esecutivo PD, Viabilità e Trasporti