Interrogazione linea ferroviaria Mantova – Legnago – Monselice

Pubblicato da il 25 Aprile 2014 0 Commenti

I deputati PD Narduolo, prima firmataria, e Zardini hanno presentato al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti un’interrogazione per segnalare e chiedere un pronto intervento per risolvere, per quanto di competenza, una situazione di grande disagio in cui si troveranno nei prossimi mesi migliaia di pendolari che si trovano a viaggiare in treno attraverso le province di Mantova, Verona e Padova.

La linea ferroviaria interregionale Mantova-Legnago-Monselice è un collegamento vitale per delle zone distanti da realtà urbane dove sono collocate aziende, scuole ed università e dove lavorano e studiano migliaia di dipendenti e studenti che arrivano alle loro destinazioni con il treno.

Su tale linea si ripetono molto spesso pesanti ritardi e anche cancellazioni improvvise delle corse, che creano non pochi disagi ai pendolari, costretti ad attendere per ore sulle banchine delle stazioni senza nemmeno poter usufruire di una sala d’aspetto. La situazione si è complicata ulteriormente a partire dal 15 dicembre 2013, giorno in cui è entrato in vigore ilnuovo orario regionale cadenzato, concordato fra Trenitalia e Regione Veneto, che ha visto la cancellazione di tredici treni regionali diretti che collegavano Padova con Legnago e Mantova, via Monselice, e viceversa, costringendo i pendolari a trasbordare a Monselice e utilizzare i treni regionali veloci, provenienti da Bologna o in arrivo da Ferrara e da Rovigo, che molto spesso arrivano già sovraffollati.

Inoltre a partire da giugno alcune corse oltre le 18 verranno sospese fino al 7 settembre 2014, rendendo impossibile raggiungere le stazioni coperte dalla linea Monselice-Legnago per tutto il periodo estivo e senza aver previsto servizi sostitutivi, creando notevoli difficoltà ai lavoratori nel rientro a casa.

Commenta Zardini: “Non è possibile pensare che sempre più persone possano preferire la mobilità sostenibile e che la politica ne favorisca l’utilizzo, se i servizi ad oggi esistenti non sono organizzati e gestiti al meglio. Alcuni gruppi e comitati di pendolari della linea Monselice-Legnago-Mantova hanno iniziato a mobilitarsi, attivando una raccolta firme da inviare alla Regione Veneto e a Trenitalia, per rappresentare le difficoltà di chi troverà senza un servizio essenziale, in molti casi avendo già pagato un abbonamento semestrale o annuale”.