Riforma Ipab: Regioni colmi i gravissimi ritardi

Pubblicato da il 16 Giugno 2022

La riunione in coordinamento di una buona parte delle Ipab del territorio veronese ci dice chiaramente che il ritardo accumulato dalla Regione Veneto sulla riforma di queste antiche e meritorie istituzioni pubbliche è insostenibile e che rischia di mandarle fuori mercato a tutto vantaggio delle case di riposo private.

Il Veneto è ormai l’ultima regione a non aver ancora messo mano a questo settore che è nevralgico per la cura e l’accudimento dei nostri anziani e svolge un fondamentale ruolo sociale.

Le Ipab rischiano di collassare sotto il peso di costi che le società di diritto privato non hanno, dalla maternità delle dipendenti all’Irap che per loro è più che doppia. Tanto più in questa delicata fase post Covid nella quale le case di riposo faticano a ritrovare un equilibrio dopo i lutti e gli sconvolgimenti apportati dalla pandemia.

Ribadiamo dunque alla Giunta Regionale l’urgenza di approvare un testo di riforma condiviso delle Ipab e di non perdere ulteriore tempo in inutili indugi.

Anna Maria Bigon, Consigliera regionale Pd