Saval senza banche: commissioni azzerate per i prelievi al postamat

L’incontro avuto nelle scorse settimane con Unicredit ha dato un piccolo ma significativo risultato. L’istituto si è detto disponibile a venire incontro alle esigenze dei correntisti più fragili, in particolare i più anziani, che con la chiusura dell’ultima filiale sono rimasti senza uno sportello di riferimento, azzerando la commissione sui prelievi dal più vicino postamat (il bancomat delle Poste).

Dopo la chiusura dell’ultima filiale Unicredit di via Faliero il Saval è infatti rimasto un solo sportello automatico, il postamat del vicino ufficio postale.

A seconda del piano di conto corrente, il prelievo da sportelli di altre banche può prevedere una commissione che ora Unicredit si rende disponibile ad azzerare. Per beneficiare dell’agevolazione i correntisti dovranno contattare la propria banca per ogni informazione in merito.

Non è naturalmente questa la soluzione che auspicavamo. Nella nostra visione sarebbe stato necessario che sul territorio rimanesse almeno uno sportello bancomat della banca. A questo fine avevamo anche proposto una interlocuzione con Agec che è proprietaria dell’immobile dove aveva sede la filiale Unicredit del Saval. La proposta aziendale rappresenta comunque una piccola attenzione verso i cittadini, specialmente quelli più anziani che trovano difficoltà a spostarsi in caso di operazioni (come appunto il prelievo di contante) che necessariamente vanno svolte fisicamente, di persona.

Federico Benini, consigliere comunale Pd Verona
Michele Bertucco, consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune