Bigon (PD):  “Emergenza Covid, dopo gli annunci arrivano i soldi per il personale degli ospedali. La Regione adesso trovi fondi per operatori delle case di riposo, specializzandi e medici di famiglia”

Pubblicato da il 22 Luglio 2020
“Dopo annunci e promesse finalmente oggi abbiamo approvato il Pdl con i fondi destinati all’indennità aggiuntiva per il personale sanitario impegnato durante l’emergenza Covid. Bene, ma si tratta di risorse messe a disposizione delle Regioni dal Governo. Adesso la Giunta faccia la propria parte e trovi le risorse per gli operatori delle case di riposo, gli specializzandi e anche i medici di famiglia”. La richiesta arriva da Anna Maria Bigon che l’ha ribadita questa mattina all’assessore Lanzarin nel corso della seduta congiunta della Prima e Quinta commissione.
“Il bonus era una nostra proposta, fatta addirittura a metà aprile, quando ancora Zaia liquidava il tutto con una battuta, rivendicando come ‘premio’ la mancata applicazione dell’addizionale regionale Irpef sulla sanità. Alla fine la Giunta ha accettato e quella di oggi è il coronamento di un percorso. Tuttavia – insiste l’esponente dem veronese – ci sono altri lavoratori che meritano un analogo riconoscimento. Penso per esempio agli specializzandi impiegati nelle strutture ospedaliere, spesso senza gli adeguati dispositivi di protezione individuale e agli operatori delle case di riposo, che hanno vissuto un dramma nel dramma e costretti a turni massacranti visto le carenze croniche di personale aggravate dall’elevato numero di contagi nelle Rsa. E, ancora, i medici di famiglia: è anche grazie a loro se il Veneto ha retto meglio rispetto ad altre Regioni, puntando sull’assistenza domiciliare invece dell’ospedalizzazione. Dare pure a loro un riconoscimento mi sembra davvero il minimo, la Regione deve assolutamente intervenire”.