Rifiuti illegali a San Massimo: dopo un anno sono ancora tutti lì

Pubblicato da il 14 Luglio 2020

La pratica amministrativa per la rimozione dei rifiuti illegalmente stipati nel capannone di via Lugagnano era stata avviata il 4 luglio 2019. Ad un anno di distanza non è cambiato nulla: i rifiuti sono ancora li ad impensierire i residenti di San Massimo che si chiedono quando cominceranno le operazioni di bonifica e perché finora non si è mosso nulla.

Nel dicembre 2019 risulta essere stato effettuato un delicato intervento dei Vigili del fuoco per togliere l’ammoniaca presente nel sito e scongiurare dunque il rischio incendio, almeno stando a quanto riferisce l’amministrazione comunale. Ma la bomba ecologica non è stata interamente disinnescata.

Se da un lato è comprensibile che i procedimenti penali in corso rallentino le operazioni di smaltimento dei rifiuti, dall’altro lato è intollerabile che da parte dell’amministrazione comunale non ci sia alcuna comunicazione ai residenti. Chiediamo al Sindaco e all’assessore competente di intervenire presso le autorità e farsi dare una data entro la quale sarà possibile sgomberare il sito e restituire la sicurezza ai cittadini residenti.

Federico Benini, capogruppo comunale Pd Verona
Sergio Carollo, capogruppo Pd Terza Circoscrizione
Riccardo Olivieri, segretario Pd Terza Circoscrizione

Allegati: ultimo accesso agli atti, dal quale non risulta alcun intervento durante il 2020