Ciclabile San Michele – zona agroalimentare San Martino B. A.: ora il Comune può fare l’appalto dei lavori

Pubblicato da il 25 Giugno 2020

Dopo il nulla osta che avevamo anticipato alla fine del mese di maggio, il Ministero dei Trasporti ha emanato anche il Decreto che approva in via definitiva la convenzione tra Autostrada Brescia-Padova e il Comune di Verona “per la realizzazione di lavori di un tratto di pista ciclabile di collegamento utilizzando il sottopasso che attraversa la tangenziale est di Verona al km 3+150 in comune di Verona”.

La pista ciclabile, pensata per bypassare la pericolosissima rotatoria della tangenziale Est nel 2006, adesso è concretamente a portata di mano. Il Comune di Verona ha impegnato a bilancio da anni  100mila €, fatto il progetto definitivo per la sistemazione del sottopasso che attraversa la tangenziale est di Verona al km 3 + 150 m in Comune di Verona.

La città, in particolare nella sua parte est, aspetta quest’opera da decenni. La sua urgenza viene ribadita per la sicurezza dei ciclisti e il pericolo di nuovi incidenti che possono ripetersi. Il traffico di ciclisti, in parte considerevole lavoratori del vicino stabilimento Aia, richiede questo intervento, sia per una questione vitale di messa in sicurezza, sia per una questione strategica di continuità e completamento della rete ciclabile cittadina e provinciale.

I ciclisti ora sono costretti, malgrado i divieti, a percorrere un tratto di tangenziale per recarsi al lavoro presso un’industria a livello nazionale non essendoci sempre la disponibilità dei mezzi pubblici negli orari di cambio turno. Non ci sono vie alternative per i ciclisti da Verona per raggiungere il luogo di lavoro se non utilizzando un tratto di tangenziale. La domanda è: con quali tempi il Comune di Verona pensa di bandire la gara e finire i lavori?

Siccome ci sono altre problematiche locali da risolvere è necessario istituire un tavolo di lavoro tra gli uffici comunali con il coinvolgimento dei responsabili dell’industria agroalimentare per coordinare l’intervento e assicurare all’azienda stessa la massima celerità nel rilascio delle autorizzazioni necessarie alla realizzazione del tratto di ciclabile di propria competenza. Purtroppo una richiesta di chiarimenti in tal senso rivolta al presidente della Settima Circoscrizione è già caduta nel vuoto.

La pista ciclabile, da San Michele Extra alla rotonda AIA, indispensabile, rimarrebbe però, come molte altre realizzate, una incompiuta, per cui è necessario che anche il Comune di San Martino B.A. si faccia carico di completarla lungo via S. Antonio fino al centro abitato.

Stefano Vallani, consigliere comunale Pd
Carlo Pozzerle, consigliere pd della Settima Circoscrizione.