Contrasto Tir a San Massimo: muro in via Lucio III, ma è un altro fallimento annunciato

Pubblicato da il 1 Febbraio 2019 0 Commenti

Dopo il fallimento dell’utilizzo dei new jersey come dissuasori al transito dei Tir all’interno del quartiere di San Massimo, ci saremmo attesi da parte dal presidente Zavarise un atteggiamento più collaborativo nell’interesse del quartiere, assillato e preoccupato dall’invasione di questi bestioni della strada che rovinano l’arredo urbano e minacciano l’incolumità di automobilisti, pedoni e ciclisti.
Invece, nell’ultimo consiglio di Circoscrizione, con l’esplicita motivazione di “farci pagare” la nostra contrarietà al bilancio comunale di previsione, Zavarise ha di fatto impedito al Consiglio di discutere serenamente della nostra proposta che prevede di disporre un presidio permanente dei vigili urbani per contrastare attivamente il comportamento scorretto dei tanti autisti di mezzi pesanti che, in barba ai divieti, continuano ad usare San Massimo come scorciatoia per raggiungere tangenziali e autostrade.
L’ultima trovata della giunta comunale riguarda la costruzione di un muretto tra via Bresciana e via Lucio III  dove recentemente il passaggio di un tir ha abbattuto un semaforo. Si tratta dell’ennesima contromisura passiva che purtroppo rischia di venire vanificata dalla furbizia degli autisti i quali, come testimoniano numerose segnalazioni dei residenti, stanno battendo strade alternative a via Lucio III per continuare ad attraversare incolumi e impuniti il quartiere. Il problema è grave e va risolto, crediamo sia giunto il tempo di abbandonare mezzucci e improvvisazione per far fronte all’emergenza con la dovuta serietà.

I Consiglieri Pd della Terza Circoscrizione
Sergio Carollo, Riccardo Olivieri, Annamaria Lugoboni e Matteo Dalai

Federico Benini, Capogruppo comunale Pd