Nomine Veneto Film Commission – Salemi (PD): “Meglio tardi che mai. Ora chiediamo audizione per conoscere progettualità”

Pubblicato da il 25 Gennaio 2019 0 Commenti

“Meglio tardi che mai. In altre regioni le Film Commission sono nate tra la fine degli anni Novanta e i primi del Duemila. Noi, per non farci mancare nulla, abbiamo anche dovuto aspettare un anno per la nomina visto che l’istituzione della fondazione risale alla fine del 2017. Ora speriamo si passi immediatamente all’operatività. Per questo chiediamo che i vertici di Veneto Film Commission siano chiamati in audizione in VI Commissione”. Così Orietta Salemi, vicecapogruppo del Pd in Consiglio regionale, commenta la costituzione di Veneto Film Commission.

“Con la sua attività Veneto Film Commission può e deve giocare un ruolo strategico che va al di là del mero aspetto artistico per allargarsi alla promozione del territorio, alla valorizzazione di talenti e operatori della nostra terra e, non ultimo, al sostegno a nuove possibilità di sviluppo di percorsi di cineturismo” sottolinea Salemi, che proprio la settimana scorsa con un ordine del giorno a sua firma aveva raccolto il voto unanime del Consiglio per impegnare la giunta regionale sulla promozione di questa forma di attrazione turistica, che si sta diffondendo in diverse aree anche d’Italia.

“Ora che il governatore Zaia si è risolto a nominare il presidente e ratificare il CdA – conclude Salemi – ci auguriamo che la fondazione si possa mettere subito al lavoro e per questo chiederò al presidente della Sesta Commissione di organizzare un’audizione che ci permetta di conoscere il profilo dei vertici e le progettualità sulle quali si muoverà Veneto Film Commission”.