SBLOCCO 13 milioni  SOLO PER SICUREZZA e LO SVILUPPO E le debolezze DELLA CITTÀ ?

Pubblicato da il 16 Luglio 2018 0 Commenti

Comprendiamo  l’ambito della visita – pseudo istituzionale – ovvero  che il ministro dell’interno Salvini è intervenuto a Verona alla riunione del comitato per la sicurezza, ma la sua promessa di liberare i soldi dei comuni virtuosi – come richiesto dal sindaco- per utilizzarli per la sicurezza mi sembra quanto meno strabico. 11 milioni da spendere per migliorare la sicurezza della città. Dove per sicurezza purtroppo non
Si intendono la messa in sicurezza  delle scuole, le urgenze sociali e abitative, la manutenzione delle strade, la vivibilità dei quartieri, il verde urbano.
Il sindaco Sboarina e tutta la giunta ricordano bene i dati diffusi dalla prefettura a fine 2017 che evidenziavano
nei primi 11 mesi del 2017, un numero complessivo di reati inferiore allo stesso periodo del 2016 (27.918 a fronte dei 33.000 commessi nel 2016), con una diminuzione del 15,41 %. Con un andamento tendenzialmente decrescente per tutti i reati predatori nella nostra provincia.
E allora se è vero che di sicurezza non ce n’è mai abbastanza, specialmente quando si fa leva su paura e percezione della stessa, non si prenda a Verona il vizio della propaganda che prevale sui Dati di realtà.
Non c’è nessuna emergenza a Verona tale da giustificare 13 milioni di spesa per la sicurezza. Il consiglio non richiesto è quello di guardare anche ad altri capitoli molto rilevanti e emergenti per la nostra città. Qualora i soldi arrivino e lo spazio per i comuni virtuosi come promesso da Salvini- a insaputa del ministro Tria- si realizzi speriamo si utilizzino per i tanti bisogni di Verona e delle persone maggiormente in difficoltà.
Ne parlerò al prossimo incontro periodico lunedì prossimo tra sindaco e parlamentari

On. Alessia Rotta