Fondazione Arena: Bene l’unità del mondo imprenditoriale ma il progetto di rilancio sia condiviso

Pubblicato da il 8 Gennaio 2018 0 Commenti


La ritrovata unità del mondo imprenditoriale a sostegno della Fondazione Arena è un valore di cui la città e la Fondazione stessa non possono fare a meno, parimenti importante tuttavia è la sintonia con la parte ministeriale che non è un semplice portatore di interesse ma un attore che ha svolto un ruolo da protagonista nel percorso di salvataggio della Fondazione Arena dimostrando grande attenzione nei confronti della città di Verona e grande lungimiranza nelle scelte.
Sarebbe un errore gravissimo pensare di poter rinviare la decisione del Sovrintendente fino a dopo le elezioni in attesa di un nuovo ministro.
Insistiamo nel dire che il rilancio della Fondazione Arena non può avvenire sulla base di un un progetto unilaterale ma deve essere un percorso condiviso da tutte le forze in campo: con la città, il Consiglio comunale e le sue istituzioni culturali innanzitutto; con il Ministero; coinvolgendo di più la Regione Veneto che negli ultimi anni è rimasta per lo più alla finestra rispetto al travaglio vissuto dalla Fondazione Arena.

Il gruppo consiliare comunale Pd
Carla Padovani, Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani