Albertini, Pd: “Welponer ha ragione: la sinistra è tale quando agisce per il bene della città”

Pubblicato da il 23 Maggio 2017 0 Commenti

Ritengo che l’appello alla sinistra lanciato dal gruppo di Nadir Welponer per il voto in favore di Orietta Salemi fin dal primo turno elettorale sia frutto di una riflessione profonda e realistica, di un realismo non fine a se stesso ma rivolto al cambiamento che da tempo vogliamo e inseguiamo per questa città.
Credo sia un grande risultato ed un ottimo presupposto che, nonostante i punti di distanza che a livello nazionale hanno segnato anche molto recentemente le vicende politiche a sinistra del Pd, esistano nella società e nella sinistra veronese persone di esperienza e valore che sanno anteporre l’interesse della città all’esigenza di continuare a conservare una visibilità politica fine a se stessa, ma priva di ogni concreta possibilità di cambiare l’esistente. Questo risultato è il frutto di un lavoro di mesi condotto silenziosamente ma con reciproca stima e collaborazione con Welponer ed il suo gruppo.
Prima di essere la nostra candidata, Orietta Salemi è tra noi la persona che meglio riesce a parlare ai settori della società veronese tradizionalmente meno affini al centrosinistra e se ci sta riuscendo è anche grazie al lavoro svolto da queste segreterie per spingere il Partito Democratico veronese al di fuori dei suoi tradizionali confini cominciando a dialogare con tutti i settori della società.
Orietta Salemi è dunque il candidato del centrosinistra che in questo momento ha maggiori chance di vittoria ed ha bisogno del massimo sostegno possibile. A quanti temono che un’operazione di allargamento possa in qualche modo “inquinare” i valori della sinistra, dico che il migliore antidoto a questa paura è la partecipazione, facendo in modo che la scelta in favore di Orietta sia oltre che utile, anche convinta.

Alessio Albertini
Segretario provinciale Pd Verona