Personale, On. Rotta: “Promessa mantenuta, ora la Regione Veneto può tornare ad assumere” Assorbiti tutti i dipendenti in esubero delle Province, ora attacco ai poltronifici locali
Il governo mantiene le promesse: l’ultima legge di stabilità aveva previsto che il blocco delle assunzioni negli enti locali sarebbe durato fino al completamento del processo di mobilità nelle Province, in pratica nessuna nuova assunzione fintato ci fossero dipendenti delle ex Province (superate dalla legge Delrio) in esubero.
Ora, dai dati forniti dal portale della mobilità del dipartimento della Funzione Pubblica, risulta che in Emilia-Romagna, Lazio, Marche e Veneto tale processo è stato completo, di conseguenza una nota della Funzione Pubblica prevede che queste Regioni possano riprendere ad assumere. E presto il processo si completerà a livello nazionale.
Vorrei dare un grande abbraccio a chi diceva che la mobilità sarebbe stata un fallimento e che il governo avrebbe messo i dipendenti pubblici in mezzo alla strada non assicurando più i servizi. E’ andata esattamente al contrario: nessun esubero e processo completato. Già a febbraio le assunzioni erano state sbloccate (anche in Veneto) per la polizia locale. Intanto la riforma della Pubblica Amministrazione va avanti e presto avremo il decreto sulle società partecipate che porterà alla chiusura dei baracconi e dei poltronifici locali pagati dalle tasse dei cittadini. Andiamo avanti.
Alessia Rotta, deputata Pd componente Segreteria nazionale Pd