MORTI SUL LAVORO, MOSCONI (PD): “STRAGE CONTINUA E SILENZIOSA. AUMENTARE I CONTROLLI”
“I dati Inail dei primi 7 mesi del 2025 ritornano a mostrare una situazione agghiacciante: sono infatti 607 a livello nazionale le persone che hanno perso la vita sul luogo di lavoro nel periodo indicato”. Così Mattia Mosconi, candidato del Pd veronese al consiglio regionale del Veneto.
“È un’epidemia silenziosa, perché purtroppo di queste morti non si parla abbastanza” continua. “L’articolo uno della nostra costituzione recita: ‘L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro’. Ecco, è su quel “fondata” che sta il punto: ogni giorno milioni di lavoratori in questo paese si dirigono verso il loro posto di lavoro e non hanno la certezza di tornare a casa” sottolinea.
“Servono controlli più ferrei da parte dell’ispettorato della sicurezza sul lavoro, serve accendere un faro su questa strage che da anni perseguita il nostro Paese. Dobbiamo avere il coraggio di parlarne e di trovare soluzioni concrete che non siano solo moti di solidarietà a strage avvenuta” conclude Mosconi.