Sanità, Bigon (Pd): “Sistema in sgretolamento, da Governo scelta di non intervenire”.

Pubblicato da il 30 Maggio 2025
“Ormai è chiaro che sulla sanità pubblica il Governo Meloni ha fatto una scelta: non intervenire e lasciare che il sistema continui a sgretolarsi, a tutto vantaggio dei privati e delle compagnie assicurative”.

A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Anna Maria Bigon.

“L’immobilismo della destra è evidente soprattutto se pensiamo che, nonostante gli strumenti ci siano, nulla viene fatto per risolvere la scarsa attrattività delle professioni sanitarie e la inevitabile fuga dei professionisti, cosa che genera stress lavorativo e malessere tra chi resta. Occorre invece affrontare il nodo delle retribuzioni che sono oggettivamente basse rispetto agli altri Stati europei. E, in parallelo, bisogna ripensare all’organizzazione dei servizi proteggendo in primis gli operatori dalle aggressioni”.

Secondo Bigon “altro nodo cruciale da risolvere è la medicina d’urgenza. La carenza di medici di famiglia e della medicina territoriale scarica sui Pronto Soccorso circa due milioni di accessi all’anno, in buona parte codici bianchi. Serve anche in questo caso garantire condizioni contrattuali maggiormente attrattive per evitare che i bandi di assunzione vadano deserti”.