Bigon (PD): “Via libera a nostra proposta per il sostegno ai Comuni nella messa in sicurezza idrogeologica del territorio. Ma serviranno molte più risorse”

Pubblicato da il 24 Dicembre 2020

“Con questo provvedimento abbiamo dato un primo segnale, ma per la messa in sicurezza idrogeologica del territorio serviranno risorse più sostanziose. L’importante, comunque, è partire perché ci sono tanti interventi richiesti dai Comuni, ritenuti fondamentali, e che possono essere realizzati in tempi relativamente brevi”. È quanto afferma Anna Maria Bigon, consigliera del Partito Democratico, sulla proposta dem accolta dalla maggioranza nel corso della sessione di bilancio, seppur con un finanziamento decisamente inferiore rispetto all’emendamento originario. “Le Province avranno a disposizione complessivamente un milione e mezzo l’anno per i prossimi tre, da investire in progetti per il contrasto al dissesto idrogeologico presentati dai singoli Comuni. Non è certo una cifra risolutiva, chiedevamo molto di più, ci auguriamo perciò che già dal 2021 le risorse possano essere aumentate perché è il lavoro da fare su questo versante è infinito. In Veneto gli eventi calamitosi legati ai cambiamenti climatici hanno dimostrato di fare più danni che altrove: quindi investire in sicurezza del territorio resta una priorità assoluta Era anche uno dei cardini della nostra manovra emendativa, dopo aver raccolto le segnalazioni di numerosi amministratori locali che non possono fare piccole opere per la messa in sicurezza a causa della carenza di fondi, dunque prendiamo atto con soddisfazione dell’apertura di Giunta e maggioranza. A patto che sia solo il punto di partenza”.